Il Testo Unico dell’Edilizia DPR 380/2001 verrà riformato e diverrà il Testo Unico delle Costruzioni. Una riforma necessaria per favorire una razionalizzazione dei titoli abilitativi e dare nuova formulazione organica della disciplina edilizia, in un quadro normativo unico che favorisca la rigenerazione urbana, il recupero e riqualificazione del patrimonio edilizio esistente in alternativa all’utilizzo di suolo inedificato per nuove costruzioni.
L’iteri di riforma è in corso; la nuova disciplina partirà da una Legge delega che ne fisserà i principi, per poi arrivare al Decreto legislativo.
Gli Ordini Architetti italiani sono al lavoro con proposte strategiche di riforma. Obiettivo del convegno è la presentazione ai parlamentari dei collegi piemontesi delle proposte formulate, con l’obiettivo di fornire contributi per una moderna codificazione che rinnovi, colleghi e tenga insieme le disposizioni urbanistiche ed edilizie con quelle ambientali e paesaggistiche, che spesso, ancora oggi, confliggono tra loro in modo eclatante, e i cui risultati sono sotto i nostri occhi.
Le iscrizioni aprono martedì 6 febbraio ore 10.00.
L’incontro è promosso dall’Ordine degli Architetti di Torino con la Federazione Ordini Architetti Piemonte e Valle d’Aosta, e vede la partecipazione degli Ordini Architetti di Roma, Catania, Mantova, Crotone, Alessandria e Vercelli.