Rigenerazione urbana: tra riuso e conservazione della legacy industriale di Ivrea

Una parte importante della città di Ivrea, divenuta nel luglio del 2018 sito UNESCO, con la denominazione di “Ivrea città industriale del XX secolo”, è costituita da un interessante patrimonio architettonico specchio della parabola dell’azienda di Olivetti: edifici industriali, civili e sociali che costituiscono una legacy imprescindibile per il futuro urbano dell’intera città. Diversi lavori di ricerca sono stati portati avanti negli ultimi anni, per sistematizzare e analizzare l’imponente patrimonio esistente, aprire temi di discussione, ipotizzare progettualità capaci di restituire una dimensione innovativa. Fra questi il recente volume “Architetture olivettiane ad Ivrea. I luoghi della residenza e i servizi per la comunità”, di Boltri, Maggia, Papa e Vidari (Archivio Cattaneo Editore – Cernobbio – 2024), affronta tematiche che possono essere spunto per un ragionamento consapevole sulla trasformazione del tessuto urbano, sociale ed economico di Ivrea, atto ad innescare processi di rigenerazione più ampia. L’incontro vuole offrire l’occasione, attraverso la lente di alcuni degli autori e di specialisti del settore, per una riflessione sul recupero e riuso di un patrimonio edilizio di riferimento per studiosi di tutto il mondo, aprendo prospettive per ipotesi di rigenerazione del sistema urbano della città tutta.

Il patrimonio architettonico specchio della parabola dell’azienda di Olivetti è composto da edifici industriali, civili e sociali che costituiscono una legacy imprescindibile per il futuro urbano dell’intera città. Il recente volume “Architetture olivettiane ad Ivrea. I luoghi della residenza e i servizi per la comunità”, di Boltri, Maggia, Papa e Vidari (Archivio Cattaneo Editore – Cernobbio – 2024), diventa spunto per un ragionamento consapevole sulla trasformazione del tessuto urbano, sociale ed economico di Ivrea, atto ad innescare processi di rigenerazione più ampia.

Istruzione di qualità
Organizzato da Ordine e Fondazione

Codice corso

2569

CFP

2

Data inizio corso

17/02/25

Dove

Circolo dei Lettori

Programma

Lunedì 17 febbraio 2025, ore 18.00 – 20.00
Circolo dei Lettori, via Bogino 9

  • Introduzione a cura del Focus Professione sul territorio- Canavese e Chivassese
  • Discussione a partire dalla pubblicazione “Architetture olivettiane ad Ivrea. I luoghi della residenza e i servizi per la comunità” con gli autori Daniele Boltri, Enrico Papa e Pier Paride Vidari
  • Progetti e scenari di sperimentazione didattica sul Patrimonio urbano olivettiano, Massimo Crotti, DAD, Politecnico di Torino
  • Politiche pubbliche e scenari evolutivi per Ivrea, Gian Carlo Paglia e Francesco Comotto, Assessore all’urbanistica della città di Ivrea
  • Interviene Filippo Ghisi, Site Manager sito UNESCO “Ivrea città industriale del XX secolo”
  • Tavola rotonda di discussione con tutti i relatori.

Moderano:

  • Roberta Ingaramo, DAD, Politecnico di Torino, consigliera OAT
  • Paolo Giordano, consigliere OAT

Quota di iscrizione

Accesso gratuito, con pre-iscrizione obbligatoria, fino a esaurimento posti

Modalità di iscrizione

Dal bottone in alto “Iscriviti”

RICONOSCIMENTO

Attestato per frequenza obbligatoria pari al 100% della durata complessiva
CFP per architetti: 2

DURATA E SEDE

2 ore
Circolo dei Lettori
via Bogino 9, Torino

ACCESSIBILITÀ

Aperto a tutti

REFERENZA SCIENTIFICA

Focus Group Professione sul territorio – Canavese e Chivassese