La Fondazione è ufficialmente parte della comunità del New European Bauhaus, il percorso condiviso sostenuto dalla Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen all’insegna della sostenibilità, dell’inclusione e della bellezza.
La Fondazione è ufficialmente parte della comunità del New European Bauhaus, il percorso condiviso sostenuto dalla Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen all’insegna della sostenibilità, dell’inclusione e della bellezza.
La Fondazione ha infatti scelto di aderire allo sforzo collettivo stimolato dalla Commissione configurando di conseguenza le linee strategiche per i prossimi quattro anni, dal 2022 al 2025: linee di azione e progettualità si baseranno quindi sulle tre dimensioni chiave del New European Bauhaus:
- sostenibilità: architettura circolare a basso impatto energetico;
- inclusione: accessibilità fisica, sociale ed economica allo spazio costruito;
- bellezza: l’estetica come qualità dell’esperienza oltre la funzionalità.
Un passo estremamente significativo per la Fondazione che si fa parte attiva del rinnovamento europeo, prestando il proprio contributo per la realizzazione di un grande progetto culturale, con riscontri virtuosi dal punto di vista ambientale, economico e sociale, per tutta l’Europa.
“Se il Green Deal europeo ha un’anima, allora questa è il New European Bauhaus, con la sua esplosione di creatività che ha portato in tutta la nostra Unione”.
Ursula Von der Leyen, Presidente della Commissione Europea
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