Martedì 11 ottobre 2016
Film Commission Torino Piemonte, Sala Il Movie
Via Cagliari 42, Torino
OMA, acronimo di Office for Metropolitan Architecture, è stato fondato nel 1975 da Rem Koolhaas insieme a Madelon Vriesendorp ed Elia e Zoe Zenghelis e nel 1977 ha visto l’adesione anche di Zaha Hadid. Pietra fondante dello studio è il volume “Deliriuos New York” che Koolhaas pubblica nel 1978, con il quale, a partire dal racconto della storia di New York e dei suoi edifici, si propone una riflessione sulla città moderna cercando di spiegare il motivo per il quale una città quasi per nulla pianificata abbia avuto tanta influenza nel dare forma alla nostra contemporaneità.
OMA è organizzato in cinque uffici, uno per continente, e al suo interno lavorano 350 persone di 45 nazionalità diverse; segue più di 80 progetti in contemporanea in oltre 35 Paesi. A fianco della progettazione di edifici in tutto il mondo attraverso OMA, nel 1999 viene fondato AMO, un gruppo di ricerca che si dedica a discipline non architettoniche che includono la politica, l’editoria, i media, la moda e la sociologia. Il nostro ospite di Looking Around ne è il direttore dal 2002.
Nato a Schiedam nel 1964, l’urbanista olandese Reinier de Graaf si laurea presso l’Università Tecnica di Delft e consegue un master in architettura presso il Berlage Institute. Dopo alcune esperienze presso studi olandesi e inglesi, nel 1996 entra a far parte di OMA dove è il responsabile della progettazione di edifici e masterplan in Europa, Russia e Medio Oriente. Tra questi, il complesso residenziale Holland Green a Londra, l’edificio modulare Rotterdam Timmerhuis, la sede di G-Star RAW ad Amsterdam, la “città verticale” De Rotterdam e le torri residenziali Norra Tornen a Stoccolma. Con AMO si concentra sul settore della riduzione dei consumi energetici, ad esempio attraverso il progetto Zeekracht, un masterplan strategico per il mare del Nord per il rifornimento di energia a livello internazionale, e The Energy Report, un programma per il rinnovamento dell’energia pubblicato con il WWF. Ha recentemente curato mostre a Roma, Venezia e Berlino.