La relazione paesaggistica con il piano paesaggistico regionale vigente: cosa cambia?

Sede OAT / 8 CFP / cod. 1843 / Iscrizioni entro: 14/11/17
Casi critici e buone pratiche per capire il cambiamento avvenuto con il piano paesaggistico regionale vigente.

La relazione paesaggistica dovrebbe costituire la dimostrazione dell’adesione del progetto di intervento agli obiettivi e alle strategie del Piano paesaggistico regionale per quel contesto.
Troppo spesso però, per mancanza di accompagnamento tra indicazioni generiche del PPR e situazione locale, la relazione si limita a generici riferimenti e non verifica analiticamente il rapporto tra la norma e il caso specifico.
Conviene adottare modalità di redazione della relazione che dimostrino la sistematica convergenza del progetto con le regole del contesto, per facilitare il compito della commissione e ridurne la soggettività e l’arbitrarietà del giudizio. Questo può avvenire solo se il progetto è davvero sin dall’inizio indirizzato alle raccomandazioni del Piano paesaggistico.

 

Programma

NUOVO CALENDARIO

Mercoledì 15 novembre 2017, ore 9.00-13.00
Paolo Castelnovi, architetto – libero professionista, già docente Politecnico Torino
Il Piano paesaggistico regionale
Manuali di accompagnamento
La relazione paesaggistica con le nuove strumentazioni di riferimento: cosa cambia

Mercoledì 22 novembre 2017, ore 9.00-13.00
Annalisa Savio, Funzionario Regione Piemonte / Paolo Castelnovi
La relazione paesaggistica, l’esame della commissione
Criteri di valutazione e procedure d’esame
La valutazione della commissione paesaggistica
Casi critici e buone pratiche

 

Quota di iscrizione

Iscritti OAT e Amici Fondazione (scopri chi sono): € 120,00 + IVA = € 146,40
Altri partecipanti: € 145,00 + IVA = € 176,90

SCADENZA ISCRIZIONI: il termine del 28/09/17 è prorogato al 14/11/17

Modalità di iscrizione

Procedura on-line con pagamento a mezzo carta di credito o bonifico bancario in via differita.
Accesso dal bottone “iscriviti”.

Le Pubbliche Amministrazioni, se esenti IVA, potranno procedere al pagamento dell’importo al netto IVA a mezzo bonifico; nel caso in cui non fosse possibile effettuare il pagamento anticipato, all’atto di iscrizione scegliere comunque la modalità pagamento “a mezzo bonifico”. La procedura inoltrerà via email un documento contenente le istruzioni per inoltrare la copia del bonifico. In sostituzione di tale documento allegare all’iscrizione la determina/autorizzazione di impegno di spesa da parte dell’ente.

Riconoscimento

Attestato per frequenza minima obbligatoria del 80% del monte ore complessivo. 8 CFP per gli architetti.

Durata e sede

8 ore
Sede OAT
Via G. Giolitti 1, Torino

Accessibilità

Aperto a tutti. CFP solo per architetti

Referenza scientifica

Paolo Castelnovi – libero professionista, già docente Politecnico Torino

Attivazione/Rinunce

In caso di mancata attivazione del corso o in seguito a rinuncia comunicata in forma scritta entro la scadenza originaria del corso, la quota versata verrà rimborsata.