Real Collegio Carlo Alberto, Moncalieri (TO) / 8 CFP / cod. 30619 / Iscrizioni entro: 25/05/17
L’edilizia sociale dell’area metropolitana torinese, tra questioni architettoniche, sociali, manutentive, abitative. L’incontro è gratuito grazie al sostegno di SIAT con CIT – Consorzio Intercomunale Torinese.
Il patrimonio di edilizia sociale pubblica rappresenta uno spaccato importante della storia dell’architettura e dell’edilizia, oltre che il coacervo di tensioni ideologiche e sociali per le finalità che lo contraddistinguono.
Da sempre la questione della casa è colorata dalla necessità di dare risposte a urgenze abitative e dalla difficoltà di una gestione economicamente impegnativa quanto improrogabile in un ambito di servizio sociale.
La gestione del patrimonio edilizio investe le capacità tecniche e organizzative, richiede soluzioni tecnologiche anche innovative per interventi straordinari oltre che una cadenzata manutenzione ordinaria, coinvolge un’ampia rosa di saperi, scienze sociali e ingegneristiche, culture della progettazione architettonica, urbana e edilizia, ambiti professionali e di mestiere, ambiti imprenditoriali e finanziari, presuppone la disponibilità di informazioni d’archivio e il loro costante aggiornamento.
Diverse le ricadute dirette e indirette: sul patrimonio edilizio pubblico possono essere avviate attività di riqualificazione energetica con contributi importanti per le politiche di sostenibilità ambientale del territorio.
L’intervento manutentivo edilizio e impiantistico ha valenze occupazionali diffuse.
La qualità del patrimonio edilizio è lo specchio della qualità di vita di un territorio; una qualità diffusa e decentrata è il termometro dello stato di benessere di una collettività.
Il tema mantiene al centro l’aspetto del soddisfacimento delle esigenze dell’utenza che non può essere solo statisticamente rappresentata, fatta di segmenti sociali diversi, di età diverse, di abitudini diverse.
L’edilizia sociale è spesso lo scenario in cui si compongono o si rompono equilibri di integrazione con tutti i suoi risvolti sociali, è il luogo in cui si costruisce o si allontana l’appartenenza civica, in cui si può organizzare un processo di partecipazione e ribaltare le logiche monopolari del sistema urbano.
Inoltre la questione della manutenzione riguarda in egual misura l’edilizia privata, là dove la sostituzione dei fabbricati appare ancora poco praticabile, l’assenza di manutenzione porta all’obsolescenza e al deprezzamento del valore immobiliare.
L’iniziativa coinvolge il CIT Consorzio Intercomunale Torinese, finalizzato alla promozione della formazione di programmi di riqualificazione urbana, alla redazione di progetti di opere pubbliche con coordinamento dei relativi appalti, alla pianificazione e gestione urbanistica, alla costituzione di un osservatorio della situazione abitativa, nonché alla programmazione manutentiva del proprio patrimonio.
I comuni consorziati sono Borgaro, Bruino, Caselle, Collegno, Grugliasco, Moncalieri, San Mauro, Torino.
I principali temi trattati sono:
- storia dell’edilizia sociale torinese
- stato attuale, obsolescenza manutenzione innovazione
- casi studio, progetti in atto, progetti significativi
- diagnostica edifici, adeguamento normativo
- archivio edilizio e impiantistico, aggiornamento dati
- riqualificazione energetica
- questione sociale
- città multietnica
- politiche per la riqualificazione urbana
- città sostenibile, mercato immobiliare, manutenzione e sostituzione
L’incontro è gratuito grazie al sostegno di SIAT con CIT – Consorzio Intercomunale Torinese.