Politecnico di Torino / 3 CFP / cod. 30627 / Iscrizioni entro: 15/06/17
Una tavola rotonda per capire se il nuovo Codice degli Appalti è in grado di affrontare le questioni aperte della corruzione, del clientelismo e del riciclaggio del denaro sporco.
La giungla di leggi, regolamenti e circolari che ha iniziato a formarsi negli anni ’90, in un crescendo sempre più vorticoso, ha creato terreno fertile e aperto spazio al clientelismo, alla corruzione e al riciclaggio del denaro sporco.
Da questo punto di vista, la corruzione non è un problema solo da Codice penale.
Tale sistema ha prodotto spesso opere non finite, opere inutili, opere sbagliate, servizi inefficienti e forniture inadeguate.
La società civile ha bisogno che ciascuno tragga leciti profitti e svolga correttamente il proprio ruolo nell’interesse della collettività.
Il nuovo Codice degli Appalti è in grado di migliorare questa situazione? è la questione su cui si concentrerà l’incontro, promosso dal Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio del Politecnico e dell’Università di Torino, in collaborazione con gli Ordini degli Architetti e degli Ingegneri di Torino.