Inizio: 13 febbraio 2017 / Sede OAT / 12 CFP / cod. 1775
Attraverso un approccio pratico, esempi applicativi e un confronto in aula, si forniranno le nozioni per intervenire sugli edifici nel rispetto dei requisiti minimi in materia di efficienza energetica.
Gli interventi edilizi di nuova costruzione e sull’esistente sono soggetti al rispetto di specifici requisiti minimi in materia di efficienza energetica. Il professionista si deve confrontare con un articolato quadro legislativo, definito a livello nazionale dal D.Lgs. 192/05 così come recentemente aggiornato dai DM 26/06/15, a livello regionale dalla DGR 46/09 e a livello comunale dai numerosi Allegati Energetici.
Il corso, attraverso un approccio pratico supportato da numerosi esempi applicativi e da uno stimolato confronto in aula, si propone di fornire le necessarie informazioni per affrontare l’attività professionale in maniera consapevole e risponderà alle seguenti domande:
- Qual è oggi il quadro legislativo di riferimento? Quali sono le “tappe” dal progetto alla certificazione energetica?
- Come si distinguono gli scenari di intervento (ad es. ristrutturazione importante e riqualificazione energetica) e quali sono i casi di esclusione?
- Quali sono le modalità di calcolo e di verifica dei parametri sull’involucro edilizio (H’T, Asol,eq, Umedia)? Quando e come è necessario fare l’analisi termoigrometrica dei ponti termici e quali sono le responsabilità per il professionista?
- Quali sono le modalità di calcolo e di verifica dei parametri impiantistici in rapporto alle UNI TS 11300:2? Quali sono i sistemi con livello di automazione BACS classe B, quelli di trattamento delle acque e gli Energy Meter?
- Come si compila la Relazione Tecnica in relazione al tipo di intervento? Quali sono gli errori più frequenti?