Giovedì 19 settembre ore 18.30-19.30
“La più celebre palestra del mondo”. Platone e la nascita della filosofia
La filosofia, all’origine, non è solo un’operazione linguistica, discorsiva, teorica, ma la creazione di uno spazio materiale in cui esercitarsi nell’unione di mente e corpo. Parlare della nascita della filosofia, e comprenderla, significa dunque ripercorrere la genesi e la struttura del luogo scelto da Platone per dare vita alla propria scuola. Questo luogo è noto come “Accademia”. Ma che cos’era l’Accademia platonica? Come si presentava? Dov’era collocata? Alcuni filosofi contemporanei l’hanno definita una “proto-biblioteca”, ma si tratta di una definizione impropria. L’Accademia era, per usare le parole di Cicerone, “la più celebre palestra del mondo”. Una palestra nel senso originario del termine: un luogo in cui si dialoga e al contempo ci si allena nella lotta, con un colonnato interno, portici e un rettangolo di sabbia al centro in cui combattere. Questo spazio architettonico non è solo il contenitore in cui Platone faceva filosofia, ma è lo spazio che fa corpo con la filosofia stessa all’origine.
Simone Regazzoni. Dottorato in filosofia presso le Università di Paris 8 Vincennes-Saint-Denis e Genova, ha insegnato presso l’Università Cattolica di Milano e l’Università di Pavia. I suoi campi di ricerca sono la filosofia politica e la filosofia della cultura di massa. Attualmente insegna presso l’IRPA di Milano, Istituto di Ricerca di Psicoanalisi Applicata diretto da Massimo Recalcati e collabora con la Scuola Holden di Torino.
Scrive per “Tuttolibri” de “La Stampa”. Tra i saggi: La decostruzione del politico. Undici tesi su Derrida, il melangolo, 2006; Derrida. Biopolitica e democrazia, il melangolo, 2012; Stato di legittima difesa. Obama e la filosofia della guerra al terrorismo, Ponte alle Grazie, 2013; Jacques Derrida. Il desiderio della scrittura, Feltrinelli, 2019; La palestra di Platone. Filosofia come allenamento, Ponte alle Grazie, 2020; Oceano. Filosofia del pianeta, Ponte alle Grazie, 2022; Mia figlia, la filosofia, Ponte alle Grazie, 2023. Ha scritto tre romanzi: Abyss, Longanesi, 2014; Foresta di tenebra, Longanesi, 2017; I segni del male, Rizzoli, 2020.
È autore di numerosi programmi televisivi e collaboratore per diverse testate giornalistiche, come Il Corriere della Sera e Repubblica.
È docente all’Università IULM di Milano nel master di Arti del racconto.