L’architettura influisce sulla nostra felicità? E, se sì, è possibile misurarne gli effetti? Sono le domande a cui la Fondazione intende rispondere attraverso il ricco calendario di eventi che scandirà tutto il 2024: Building Happiness! Scopri di cosa si tratta.
Può l’architettura influenzare la nostra felicità?
E, se sì, è possibile misurarne gli effetti?
È per rispondere a queste domande che la Fondazione per l’architettura / Torino dà il via a Building Happiness, un ricco programma di eventi, incontri, laboratori, riflessioni, esperienze, corsi e confronti che scandirà tutto il 2024, guidando un’esplorazione generativa rivolta a tuttɜ per indagare la relazione tra spazi e felicità.
L’obiettivo? Raccogliere risultati che forniscano risposte efficaci alle comunità e offrano spunti per una rivoluzione dell’approccio progettuale. Pilastro portante del progetto Building Happiness sarà infatti la Masterclass dedicata, i cui partecipanti si dedicheranno alla ricerca e definizione di strumenti, linee guida, riferimenti e casi studio utili per la progettazione di luoghi della felicità, i quali saranno raccolti in un toolkit pubblico di restituzione.
Scopri il tema sulla sezione dedicata www.buildinghappiness.it. Il programma completo sarà reso pubblico a partire dal 22 febbraio 2024 a Torino: segnati la data!.
Dove sta di casa la felicità? È la domanda che abbiamo rivolto ad un gruppo misto di architettɜ, pensatorɜ e ospiti. Le loro risposte verranno condivise da oggi quotidianamente attraverso la campagna di comunicazione sui canali Instagram e Facebook della Fondazione. Seguici per condividere i contenuti e commentare con le tue riflessioni!