Gli architetti di Bottom Up!

Presentati gli 8 studi e collettivi abbinati ai centri civici del festival di architettura Bottom Up!

Il festival di architettura di Torino della Fondazione per l’architettura / Torino e dell’Ordine degli Architetti di Torino Bottom Up! procede nel suo percorso a tappe e svela i nomi degli 8 studi e collettivi di architettura  selezionati (tra le 31 le candidature pervenute) a seguito del bando. I progettisti saranno impegnati nella co-progettazione delle aree all’aperto dei presidi civici, già selezionati nel mese di maggio.

8 progettisti per 8 centri, di cui 4 a Torino e 4 fuori Torino (Biella, Ivrea, Groscavallo, Moncalieri). Le idee di trasformazione riguardano parcheggi, pedonalizzazione di strade, installazioni artistiche, giardini, cortili e orti urbani.

Di seguito, gli abbinamenti tra luoghi e progettisti presentati pubblicamente mercoledì 22 giugno presso Porto Urbano ai Murazzi del Po:

  • SPAZIO HYDRO, a Biella abbinato a STUDIO CAVAGLIÀ (Gianfranco Cavaglià, Anna Rita Bertorello)
  • AREA BEPPE FERRANDO – AREA 8 VILLAGGI – AREA SAN BARTOLOMEO/ TRAVERSAGNA/ RIVOTTI, a Groscavallo, TO abbinato con il COLLETTIVO CITTÀ MORBIDA (Grazia Carioscia, Valeria Federighi, Veronica Buratto)
  • ZAC! ZONE ATTIVE DI CITTADINANZA a Ivrea, TO abbinato a KIEZ AGENCY (Annalaura Ciampi, Luca Vandini, Matteo Sergi, Enrica Perotti, Monica Malori Scauri)
  • POLIFUNZIONALE DON PIER GIORGIO FERRERO/PIAZZA D’ALLEO, a Moncalieri, TO abbinato a MA0 STUDIO D’ARCHITETTURA (Alberto Iacovoni, Luca La Torre, Ketty Di Tardo)
  • CENTRO GIOVANILE CARTIERA, Torino abbinato a MARCANTE – TESTA
  • MUFANT – MUSEO DEL FANTASTICO E DELLA FANTASCIENZA TORINO, abbinato a STUDIO FLUDD (Marilivia Minnici, Eleonora Diana, Sara Maragotto)
  • MAGAZZINO SUL PO, Torino, abbinato a TERZO PAESAGGIO (Marta Bertani, Marianna Frangipane, Egidio Giurdanella)
  • VIA BALTEA | LABORATORI DI BARRIERA – COMMUNITY HUB, Torino, abbinato a COLLETTIVO frEsco (Emanuel Falappa, Marco De Vincentiis, Silvio Pennesi, Camilla Quesada Pinna, Giulia Damiani)

Le prossime tappe del Festival saranno:

  • Un periodo di formazione di 4 incontri nel mese di giugno / luglio rivolto alle comunità degli spazi selezionati e agli architetti loro abbinati, propedeutico alla fase operativa di co-progettazione, di crowdfunding e di community engagement.
  • A ottobre 2022: lancio delle campagne di crowdfunding.
  • Al termine di questo percorso, all’inizio del 2023, un festival conclusivo sarà l’occasione per attivare un confronto esteso delle esperienze più rilevanti, su scala nazionale e internazionale, sui processi generativi e rigenerativi di trasformazioni urbane, sull’importanza dello spazio pubblico, sull’efficacia dello strumento del crowdfunding e dell’esperienza di Bottom Up! come modalità di rigenerazione e trasformazione architettonica e urbana.

Fotografie di Edoardo Piva