L’urbanistica ha un impatto profondo sulla qualità della vita nelle città, influenzando non solo la mobilità e l’efficienza, ma anche il benessere mentale e la felicità: la bibliografia proposta esplora questo legame, affrontando il tema della progettazione delle città da diverse prospettive.
L’urbanistica ha un impatto profondo sulla qualità della vita nelle città, influenzando non solo la mobilità e l’efficienza, ma anche il benessere mentale, la felicità e la coesione sociale dei suoi abitanti. La bibliografia proposta esplora questo legame tra spazio urbano e benessere, affrontando il tema della progettazione delle città da diverse prospettive.
In “Happy City: Transforming Our Lives Through Urban Design”, Charles Montgomery analizza come le città possano essere progettate per favorire la felicità, esplorando vari modelli urbani in tutto il mondo. Il suo approccio si concentra sull’impatto che l’urbanistica ha sulla salute mentale e sulla comunità, interrogandosi su come spazi più densamente popolati, come le metropoli moderne, possano offrire soluzioni ai problemi ambientali senza compromettere il benessere dei cittadini.
In “Restorative Cities: Urban Design for Mental Health and Wellbeing”, Jenny Roe e Layla McCay approfondiscono il concetto di “città curative”, mettendo la salute mentale al centro della progettazione urbana. Questo libro offre un approccio basato su evidenze scientifiche, proponendo strategie che vanno dall’architettura sensoriale alla creazione di spazi che stimolino la creatività e la comunità, fornendo una guida utile per i progettisti, gli urbanisti e i professionisti della salute.
Infine, in “Città per le persone”, Jan Gehl sottolinea l’importanza di progettare città pensate per il benessere dei suoi abitanti, con un’attenzione particolare agli spazi pubblici. Gehl, attraverso una riflessione sul rapporto tra spazi urbani e vita sociale, suggerisce che una città ben progettata possa trasformarsi in un luogo che stimola la felicità, la tranquillità e l’interazione sociale. Il suo lavoro pone l’accento sul diritto di ogni cittadino di godere di spazi verdi, piazze e parchi accessibili, essenziali per una vita sana e soddisfacente.
Questi libri, ciascuno con la sua visione unica, invitano a riflettere sul ruolo cruciale che la progettazione urbana gioca nel promuovere la felicità e il benessere, evidenziando come le città possano essere luoghi in cui le persone non solo vivono, ma prosperano.