Pubblicata la graduatoria dei vincitori del concorso bandito dal Comune di Marene in collaborazione con la Fondazione per la realizzazione di un nuovo polo scolastico innovativo e aperto alla città. Ecco nomi, render e motivazioni.
Pubblicata la graduatoria dei vincitori del concorso pubblicato dal Comune di Marene in collaborazione con la Fondazione per l’architettura / Torino per la realizzazione di un nuovo polo scolastico innovativo e aperto alla città.
Il concorso era stato bandito con un duplice obiettivo: dotare la comunità di un nuovo edificio scolastico sicuro e innovativo dal punto di vista architettonico, impiantistico e tecnologico e creare un vero e proprio civic center da proporre come elemento di connessione con il contesto e polo di attrazione della vita culturale e sociale del territorio.
Tra le 100 proposte pervenute entro la scadenza dello scorso 31 gennaio, la giuria ha identificato i primi 5 classificati:
Progetto 1° classificato | Pilastri esterni
ing. Lucio Risi (Lecce), ing. Vincenzo Congedo (Cutrofiano – Le), arch. Rosa Urso (Andrano – Le)
Composizione dell’insieme interessante e omogeneamente distribuita nell’area, volumetria con forte carattere architettonico, come pure la disposizione dei corpi di fabbrica ben articolati, con un lungo corpo disposto est-ovest collocato a nord, sul quale si innestano tre maniche protese verso sud, quella ad ovest costituita dalla palestra con giardino pensile sovrastante, parzialmente interrata per la fuga visuale sulla Chiesa Parrocchiale. La disposizione favorisce un ottimo soleggiamento delle aree libere a sud, con scuola primaria al piano terreno e secondaria al primo piano. Distinti e impreziositi da portali gli ingressi molto spaziosi, scuola primaria a levante e scuola secondaria e palestra a mezzogiorno. Prospetto nord, non presente negli elaborati presentati, da trattare per la sua lunghezza senza rotture volumetriche in modo aereo come gli altri fronti e valorizzare la composizione dell’insieme.
Progetto 2° classificato | Piccole volumetrie
arch. Mario Daudo (Torino), ing. Giorgio Macrì – (Chiusa di San Michele – To), geom. Filippo Rizzo (Rivoli – To), ing. Fabio Manzone (Torino)
Tipologia compositiva unitaria, articolazione delle volumetrie interessante, disposizione scuola primaria su di un piano a ponente e scuola secondaria su due a levante, presenza di due corti interne nel cuore delle due scuole, parti comuni nella zona centrale con alcuni locali al primo piano, tetti a falda unica con diversi orientamenti.
Progetto 3° classificato | Massiccio
arch. Luigi Fioramanti – LFArchitettura srl – Rocca Priora (Roma), arch. Braccio Oddi Baglioni – Roma, ing. Antonino Di Maio – Sorrento (Na), arch. Francesco Fioramanti – Rocca Priora – Roma
Complesso compatto che si colloca sostanzialmente sul sedime della vecchia scuola, sviluppato in tre blocchi: scuole centrali su due piani, buona dislocazione con scuola primaria a piano terreno e secondaria al primo piano, palestra a sud-ovest in parte sull’area della scuola attuale, gruppo di volumi minori a nord-est per le aree comuni, terrazze verdi sul corpo mensa e servizi palestra per didattica all’aperto delle scuole medie, ingressi delle scuole distinti e di buone dimensioni, tetti piani in parte a verde ed in parte occupati da fotovoltaico, buona flessibilità, pareti ventilate.
Progetto 4° classificato | Tetto verde
arch. Piero Lissoni (Milano), ing. Antonio Capsoni (Como), Luca Giannelli (Milano)
Discreto intervento disposto su di un unico piano, dal carattere innovativo, che si può definire come una grande area verde attrezzata, punteggiata dal solo edificio della palestra, dotata di corte interna alla scuola primaria, con percorso di accesso elicoidale alla copertura. Interessante l’idea di limitare al massimo la percezione delle volumetrie privilegiando una situazione diffusa di verde attrezzato sulla copertura, che quasi annulla la presenza materica della scuola. Molte dichiarazioni sulle esigenze di un edificio a basso consumo energetico, pochi dati effettivi di progetto. Intero progetto gestito in BIM.
Progetto 5° classificato | Porticato esterno
arch. Roberta Ravagni (Firenze), arch. Marco Tritarelli (Firenze), arch. Luca Furiozzi (Siena), ing. Stefano Bertagni (Firenze), ing. Alessandro Cantini (Pontassieve – Fi), arch. Alessandro Bernardini (Cutigliano – Pt), arch. Paola Giovanna Formiggini (Sovicille – Siena=)
Complesso compatto, poco energivoro, con buona articolazione planivolumetrica, ortogonale, su due piani, costituito sostanzialmente da tre corpi di fabbrica, a levante la scuola primaria su due piani, a ponente la scuola secondaria su due piani, al centro-nord le parti comuni con a piano terreno cucina, mensa, sala polivalente e biblioteca e soprastante palestra sopraelevata di un piano, zona ingressi con ampio ed interessante porticato a chiosco che si protende a mezzogiorno. Ampi atrii d’ingresso, cinque scale di collegamento di cui due alle estremità per uso antincendio ed unico ascensore centrale. La disposizione contempla le aule con aperture a nord e laboratori con aperture a sud schermati da diaframma continuo sia a piano terreno che al primo piano. Esterni in cotto. Infissi in legno alluminio. Coperture verdi in corteccia di pino.