Il talk “Sacro Minore” con Franco Erminio e Paolo Verri e l’experience “Le soglie di Morfeo” lungo il fiume Po a cura di Maurizio Cilli e Stefano Mirti sono tra gli appuntamenti di questa seconda giornata del festival, giovedì 8 giugno. Scopri tutti gli appuntamenti!
Dopo una mattinata tra trip urbani e fuori porta alla scoperta della progettazione dal basso, la seconda giornata del festival Bottom Up! ha in serbo un fitto calendario tra talk ed experience, tutti orbitanti attorno al Porto Urbano dei Murazzi dei Po. Eccoli nel dettaglio
Ore 16.00-17.00 | Porto Urbano
Progettare spazi di relazione, creare valore urbano | TALK
Gli architetti e i collettivi di architettura coinvolti nella seconda edizione di Bottom Up! a confronto.
Giulia Damiani, Marco De Vincentiis, Collettivo Fresco, Torino
Valter Camagna e Adelaide Testa, Marcante Testa, Torino
Valeria Federighi, Grazia Carioscia, Collettivo Città Morbida, Torino
Alberto Iacovoni, Luca Torre, ma0, Roma
Enrica Perotti, Kiez Agency, Bologna
Gianfranco Cavaglià, Studio Cavaglià, Torino
Egidio Giurdanella, Terzo Paesaggio, Milano
Modera Loris Servillo, Coordinatore FULL. Future Urban Legacy Lab Politecnico di Torino
La partecipazione è gratuita fino a esaurimento posti.
Ore 17.00-18.00 | Porto Urbano
Room to play | TALK con Elger Blitz, Studio Carve (Amsterdam)
Lo studio di progettazione olandese Carve è specializzato nella creazione di spazi pubblici che mettono in relazione le persone in modo giocoso. Il gioco è una componente vitale nella sfera pubblica e i progetti di Carve uniscono la sfida del progetto alla sicurezza, creando spazi multifunzionali che promuovono possibilità di gioco e l’incontro con l’imprevisto.
L’incontro si terrà in lingua inglese.
Elger Blitz, Fondatore e senior designer, Carve
Introduce Fabrizio Polledro, Vicepresidente Fondazione per l’architettura / Torino
La partecipazione è gratuita fino a esaurimento posti.
Ore 18.00-19.00 | Porto Urbano
Invadere luoghi urbani | TALK con Ricciarda Belgiojoso
Può la musica intrecciare sperimentazioni urbane e culturali, per rivitalizzare porzioni di città e coinvolgere attivamente i cittadini? Piano City Milano, il primo festival diffuso della città, conferma che è possibile. Un progetto che vede il coinvolgimento di istituzioni, artisti, associazioni, reti e partner, una pacifica invasione di luoghi urbani, dal centro alle periferie, che genera nuove relazioni spaziali e culturali.
Ricciarda Belgiojoso, Musicista, architetta, direttrice artistica Piano City Milano
Introduce
Stefano Mirti, Curatore Bottom Up!
La partecipazione è gratuita fino a esaurimento posti.
- Gli architetti possono richiedere il riconoscimento di 3 CFP iscrivendosi alla pagina dedicata
Ore 20.30 | Porto Urbano
Sacro Minore | TALK con Franco Arminio e Paolo Verri
Franco Arminio negli ultimi anni ha messo a punto un modo assai originale di portare in giro la poesia. Il suo non è propriamente un reading, anche se legge versi dai suoi libri e in particolare da quello appena uscito, Sacro minore. Non è uno spettacolo teatrale, non è un dialogo coi lettori, ma un po’ tutte queste cose intrecciate assieme. La sua si potrebbe definire una cerimonia lieta e pensosa: c’è spazio per il nostro lato dolente, come se ogni incontro fosse una sorta di federazione delle nostre ferite, e c’è spazio per la voglia di lietezza e di comunità che non possiamo più permetterci di trascurare. Sono serate in cui il pubblico e il luogo sono assai importanti: ogni evento è unico e irripetibile.
Franco Arminio, Paesologo, poeta, direttore artistico festival “La luna e i calanchi”
Introduce
Paolo Verri, Esperto in sviluppo urbano e grandi eventi
La partecipazione è gratuita fino a esaurimento posti.
- Gli architetti possono richiedere il riconoscimento di 2 CFP iscrivendosi alla pagina dedicata
Ore 22.00 | Partenza dal Porto Urbano
Le soglie di Morfeo. Passeggiata onirica lungo il fiume a cura di Maurizio Cilli e Stefano Mirti
I curatori del festival Maurizio Cilli e Stefano Mirti invitano il pubblico all’esperienza – pensata appositamente per Bottom Up! – di smarrirsi in città durante una camminata notturna, un anello lungo il fiume dalla sponda sinistra alla sponda destra, dalle presenze latenti del borgo Moschino alle energie eteriche del Tempio della Grande Madre. Un’escursione alle soglie liminali del limbo delle cose, undici incontri inattesi e sorprendenti, piccoli atti poetici dal significato segreto. Scarica la mappa e leggi le storie!