Museo Egizio, MAUTO, Parco Arte Vivente, Polo del ‘900 e Biblioteca Civica Primo Levi: sono i cinque luoghi di cultura ad architettura intensa che da questa settimana ospiteranno altrettanti ambulatori di medicina generale grazie all’iniziativa Cultura di Base.
Presentato in conferenza stampa il 2 maggio Cultura di Base, il progetto nato da un’idea della Fondazione per l’architettura / Torino per rispondere a una sfida innovativa: sperimentare l’apertura di ambulatori di una selezione di medici di medicina generale della ASL Città di Torino in luoghi di cultura, diffusi sul territorio cittadino, quali musei, biblioteche e poli culturali della città. Luoghi caratterizzati da un’architettura intensa, ovvero di riconosciuta qualità architettonica progettuale e in grado di comunicare emozioni.
Il progetto intende verificare come un’esperienza di cura all’interno di un luogo ad architettura intensa possa comportare la riduzione dello stress dell’attesa correlato e indotto al dover sostare in un ambiente non confortevole e come possa contribuire all’aumento del benessere e del comfort psico-fisico delle persone in cura e dei curanti stessi, migliorando la loro relazione e l’alleanza di lavoro.
L’iniziativa coinvolge i medici di medicina generale di Torino e con questa scelta intende garantire una partecipazione vasta ed eterogenea di cittadini. Il luogo in cui il medico di famiglia opera, solitamente, è l’ambulatorio, che rappresenta anche il primo spazio di cura che si incontra in un percorso di malattia e salute; il primo punto di contatto tra paziente e Sistema Sanitario Nazionale. Un luogo caratterizzato da attesa, contatto, relazione. Nonostante ciò, gli ambulatori dei medici di famiglia sono poco considerati nelle esperienze di umanizzazione dei luoghi di cura, e sono spesso non progettati, ma adattati alle esigenze del medico a partire da funzioni abitative.
Cultura di Base è un progetto inedito che aspira a diventare sistemico qualora la disponibilità dei luoghi di cultura ad ospitare luoghi di cura diventasse permanente, e un numero consistente di medici di medicina generale aspirasse a stabilizzare la sede dell’ambulatorio in un contesto culturale ad architettura intensa. La sperimentazione durerà circa 6 mesi, da maggio a ottobre 2022, per poi passare alla fase di valutazione dell’impatto, che sarà affrontata da un punto di vista qualitativo e quantitativo. Gli esiti saranno resi pubblici all’inizio del 2023.
Cultura di Base è uno dei quattro progetti pilota del Cultural Wellbeing Lab, promosso all’interno di Well Impact dalla Fondazione Compagnia di San Paolo, un percorso sperimentale intrapreso per individuare progetti, luoghi, linguaggi e relazioni culturali di prevenzione e cura, e si posiziona sull’asse tematico della “cultura per l’umanizzazione dei luoghi di cura.
I luoghi di cultura
- Museo Egizio
Via Accademia delle Scienze 6, Torino
Medici: Giuseppe CAVALLERO e Romano RAVAZZANI - MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile
Corso Unità d’Italia 40, Torino
Medici: Giovanni BOELLA e Renato CELA - PAV Parco Arte Vivente
Via Giordano Bruno 31, Torino
Medico: Roberta PIETRANDREA - Biblioteca civica Primo Levi
Via Accademia delle Scienze 6, Torino - Polo del ‘900
Via del Carmine 14, Torino
Medici: Carla CAPELLO e Cristina TARDITI
Credits
Cultura di Base nasce nell’ambito dell’iniziativa Well Impact della Fondazione Compagnia di San Paolo ed è un progetto di Fondazione per l’architettura / Torino con Circolo del Design, ARTECO, ASL Città di Torino e Ordine dei Medici di Torino.
Supporter: Sikkens
Sponsor tecnici: Modo Eventi | Saint-Gobain