Può un semplice oggetto incentivare il confronto e l’incontro all’aperto, anche in tempi di pandemia? È il quesito a cui risponderà atelier mobile con la mostra dedicata ai progetti selezionati dal contest “En plein air”. Inaugurazione 29 gennaio ore 16.00 presso lo Spazio 28.
Inaugurazione sabato 29 gennaio 2022 ore 16.00
28 Lo Spazio di mezzo
Via G. Medici 28, Torino
“28 Lo Spazio di mezzo”, tra i protagonisti della prima edizione del festival di architettura Bottom Up!, ospiterà la premiazione di “En plein air. Un oggetto per la vita all’aperto in tempi di pandemia”: il contest voluto dall’associazione atelier mobile per invitare i talenti creativi di qualsiasi nazionalità a ideare e realizzare un oggetto per vivere all’aperto nel post-pandemia.
Il tema del concorso En Plein Air è stato concepito nei lunghi periodi di confinamento forzato causati dalla pandemia, in un momento di inevitabile sosta delle attività di atelier mobile, con l’obiettivo di identificare soluzioni capaci di diffondere la condivisione di idee e pensieri, il disegno di strutture e oggetti al servizio della collettività, l’invito all’autocostruzione.
Le proposte pervenute attraverso il contest saranno le protagoniste della mostra che inaugurerà sabato 29 gennaio ore 16.00 presso lo Spazio 28 di via G. Medici 28, Torino, aperta sabato 29 gennaio ore 16.00-21.00 e domenica 30 gennaio ore 10.00-19.00.
L’augurio è che gli oggetti vengano accolti e replicati, testati ‘en plein air’, modificati e ibridati, innescando un circuito virtuoso per rendere le nostre esperienze all’aperto più ricche e più confortevoli.
Ti sta incuriosendo? Segnati la data e non mancare!
La mostra En Plein Air è organizzata da atelier mobile, nell’ambito di 28. Lo Spazio di Mezzo, un progetto di atelier mobile, China Room Polito, CSSA Polito, Zhisong Torino e Babelica Aps. Realizzato con il contributo di Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione per l’architettura / Torino, Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, Idrocentro, Gruppo Iren.