La Fondazione è alla ricerca della futura o del futuro collaboratore responsabile dell’ufficio stampa e comunicazione. Presenta la tua candidatura entro il 25 novembre!
La Fondazione per l’architettura / Torino avvia una selezione pubblica per individuare la futura o il futuro collaboratore responsabile dell’ufficio stampa e comunicazione.
Da sempre a sostegno del valore culturale e sociale dell’architettura, la Fondazione ambisce alla promozione della qualità delle trasformazioni della città e del territorio: se anche tu credi che la cultura e la comunicazione possano contribuire al miglioramento della qualità della vita, partecipa al bando.
Tra i requisiti la laurea magistrale, l’iscrizione all’Ordine dei giornalisti o pubblicisti, esperienze lavorative pregresse, la conoscenza e l’esperienza in ambiti legati all’architettura, all’urbanistica e alla cultura del progetto e la conoscenza della lingua inglese.
Il profilo professionale ricercato avrà la responsabilità dell’ufficio stampa e la responsabilità di definire, programmare e coordinare la strategia di comunicazione della Fondazione e delle attività promosse, anche per conto dell’Ordine Architetti di Torino.
La valutazione della candidature sarà basata sui seguenti requisiti:
- esperienza lavorativa pregressa, max 30 punti;
- proposta di progetto comunicazione, max 20 punti;
- conoscenza del mondo dell’architettura, della città e culturale, max 10 punti.
- conoscenza lingua inglese, max 10 punti;
- competenze informatiche max 10 punti;
- spiccate capacità relazionali per gestire rapporti a tutti i livelli, spiccato orientamento al problem solving, metodo e capacità organizzative, max 10 punti;
- capacità al lavoro in team, max 10 punti.
Tra la documentazione richiesta per la selezione, la domanda di partecipazione, lettera di presentazione, una breve proposta di progetto strategico di comunicazione, curriculum e documento d’identità.
Il termine ultimo per la presentazione della domanda è giovedì 25 novembre alle ore 12.00:
- scarica il bando per tutti i dettagli
- e la domanda di partecipazione