Inaugurazioni, premi, trasformazioni, realizzazioni ed eventi: a cinque mesi dalla conclusione del festival Bottom Up! i progressi dei progetti protagonisti non si fermano, anzi! Ecco in sintesi i primi frutti del lavoro dei bottomuppers, delle comunità coinvolte e del sostegno dei donatori.
A cinque mesi dalla conclusione del festival Bottom Up! non si fermano i progressi dei progetti protagonisti dell’iniziativa promossa dalla Fondazione e dall’Ordine Architetti Torino!
Questa sera – giovedì 20 maggio ore 19.00 – la Casa del Quartiere di San Salvario inaugura la sua nuova grande pergola realizzata attraverso il progetto Stiamo Freschi! 10×10 di Bottom Up!: un sistema di pergole inverdite poste ai lati del cortile della Casa del Quartiere di via Morgari 14 grazie al quale sarà possibile vivere lo spazio di aggregazione anche durante le ore più calde. A rendere possibile la realizzazione, il contributo dei 140 donatori e delle donazioni speciali di CNAPPC, Fondazione per l’architettura, Idrocentro e Iren che hanno scelto di sostenere l’iniziativa. L’inaugurazione è aperta a tutti: vai all’evento Facebook.
Buone notizie anche da Miraorti e Ruota di Scarto: il 13 maggio IGPDecaux e Edison hanno nominato i vincitori di Segnali d’Italia, concorso nato per raccontare storie di valore sociale che stanno cambiando il terzo settore torinese. Sul podio, selezionati tra 112 soggetti partecipanti, anche CibOfficina per Food Pride e Orti Generali. Il primo progetto è a cura dell’associazione Eufemia – tra le associazioni promotrici di Ruota di Scarto di Bottom Up! –, e mira alla trasformazione dell’ex caserma La Marmora in casa del cibo, mensa per i più fragili e scuola di cucina. Orti Generali invece, a cura dell’associazione Orti Generali APS promotrice di Miraorti, ha presentato la nuova fattoria didattica di Parco Piemonte all’interno del quale sono già attivi ben 160 orti sostenibili.
Tornando in tema cortili, big news anche da Pietra Alta e dalle sue trasformazioni di via Cavagnolo 7 e 9: la Città di Torino ha infatti inserito tra gli abbattimenti in programma entro la fine dell’anno anche quello della casetta del civico 7, una costruzione che da anni versa in un pericoloso stato di abbandono. In questo modo sarà possibile vivere al massimo del loro potenziale tutti gli spazi aperti di via Cavagnolo, sia del cortile che del giardino: in arrivo un’arena per attività sportive, culturali e didattiche, spazi per eventi e proiezioni del vicino Piccolo Cinema, per l’intrattenimento e il relax, il tutto da incorniciare con opere di street art.
Intanto alla scuola Chagall, Cortile Mondo, la natura si fa scuola con la campagna di crowdfunding ha centrato il primo parziale goal grazie a 78 donazioni. Diverse persone hanno supportato il progetto anche donando tempo, stoffe, saperi, miele, creatività.
Il budget complessivo previsto per la realizzazione di Cortile Mondo è stato raggiunto grazie al supporto di Consulta Valorizzazione Beni Artistici e Culturali Torino. Insieme si è passati ora alla progettazione operativa del percorso di partecipazione e degli interventi sul giardino dando così avvio alla realizzazione di Cortile Mondo, la natura si fa scuola.
Prossimo appuntamento il 29 maggio alle Biennale di Venezia per un’intera giornata dedicata a Bottom Up!, questa volta nelle vesti di modello di rigenerazione urbana a partire dalle comunità esportabile in tutto il mondo. Vai al programma dell’incontro, disponibile anche in live streaming.