27 ottobre 2018/ Museo della Montagna, Torino / 2 CFP / codd. 30880
L’incontro vuole restituire lo stato dell’arte sulla progettazione e realizzazione dei rifugi e bivacchi alpini, oggi al centro dell’attenzione nel mondo dell’architettura.
Sabato 27 ottobre 2018 ore 17.30-19.30
Museo Nazionale della Montagna – Sala Stemmi
Piazzale Monte dei Cappuccini 7, Torino
Cod. 30880
Visto il continuo e recente interesse odierno del mondo dell’architettura, dell’edilizia e della tecnologia nei confronti del tema, l’incontro intende restituire lo stato dell’arte sulla progettazione e realizzazione dei rifugi e bivacchi alpini, facendone comprendere il valore patrimoniale e le implicazioni culturali e tecniche, attraverso un confronto tra esperienze sul campo e pubblicazioni editoriali.
Costituita nel 2011, l’associazione culturale Cantieri d’Alta Quota è infatti operativa, sul fronte della ricerca e della divulgazione, per condividere informazioni storiche, edilizie, progettuali, geografiche, sociali ed economiche sulla realtà dei punti d’appoggio in alta montagna, luoghi ambientalmente “estremi” per eccellenza. Nel suo porsi come osservatorio e piattaforma d’interscambio per coloro che operano in montagna, così come per coloro che la frequentano, l’associazione ha negli anni prodotto 3 mostre e 4 pubblicazioni che riguardano l’intero arco alpino, seguendo l’evoluzione del dibattito disciplinare e le tendenze della frequentazione.
A fronte di questa ricca fenomenologia, illustrata nella prima parte dell’incontro, la seconda verte su un confronto tra addetti ai lavori, che approfondiscono opportunità e peculiarità degli interventi in quota. Da un lato la committenza del CAI Torino, proprietaria di 30 strutture in Piemonte e Valle D’Aosta, dall’altro l’esperienza consolidata di professionisti (spesso a servizio del CAI Torino) che hanno all’attivo circa una trentina tra progetti e opere ex novo o di ricostruzione, ristrutturazione e ampliamento di rifugi e bivacchi.
Ingresso libero sino a esaurimento posti. La partecipazione prevede il riconoscimento di 2 CFP.
L’incontro è organizzato dalla Biblioteca Nazionale CAI in collaborazione con l’Ordine degli Architetti di Torino.