Il 28 maggio indagheremo la relazione tra Frank Lloyd Wright e l’Italia attraverso le esperienze di Bruno Zevi e Paolo Soleri, due figure che hanno eletto il maestro a riferimento per le loro ricerche. Ad aiutarci ci sarà Barry Bergdoll, professore della Columbia University e curatore del MoMA.
La relazione tra il maestro del Movimento Moderno Frank Lloyd Wright e l’Italia è profonda e complessa, proprio come la mostra Frank Lloyd Wright tra America e Italia della Pinacoteca Agnelli, aperta fino al 1° luglio, ci ricorda in questi giorni.
Partendo da questa esposizione anche noi vogliamo prestare il nostro contributo nell’indagare l’influenza del pensiero wrightiano in Italia proponendovi l’incontro Around Wright: Bruno Zevi, Paolo Soleri del 28 maggio. Per l’occasione, insieme ad archphoto.it, abbiamo chiamato un ospite internazionale: Barry Bergdoll, professore della Columbia University e curatore del MoMA
L’idea è quella di mettere a confronto l’esperienza di due figure intellettuali rilevanti nel panorama italiano, le cui vite si sono intrecciate con quella del capofila dell’architettura organica: stiamo parlando di Bruno Zevi (1918-2000), architetto che diffuse il verbo wrightiano nel campo della critica militante per scardinare il razionalismo, e dell’architetto Paolo Soleri (1919-2013), che fece della filosofia di Wright uno degli assi portanti della sua idea di società estrema.
A discutere dell’esperienza dei due autori saranno Luca Guido, storico dell’architettura, University of Oklahoma, Emanuele Piccardo, critico di architettura, e Barry Bergdoll, professore presso il Dipartimento di Storia dell’arte e archeologia presso la Columbia University e curatore del Dipartimento di Architettura e Design del MoMA di New York. Una figura determinante nel portare gli archivi della Frank Lloyd Wright Foundation al MoMA e alla Columbia nel 2012 e grazie al quale nel 2014 è nata la prima mostra basata su quell’archivio, Frank Lloyd Wright and the City, seguita lo scorso anno dall’esposizione Frank Lloyd Wright at 150: Unpacking the Archive.
A Sergio Pace, professore presso il DAD del Politecnico di Torino, il compito di moderare l’incontro.
L’appuntamento sarà lunedì 28 maggio dalle ore 18.00 alle 20.00 presso l’aula magna del Politecnico del Lingotto, in via Nizza 230, e prevede il riconoscimento di 2 crediti formativi per gli architetti.
Per conoscere il programma e le modalità di iscrizione vai alla pagina dedicata.