Criteri ambientali minimi in edilizia

Principi ed esempi applicativi

Con il Codice 50/2016 le Pubbliche Amministrazioni assumono un ruolo determinante per la transizione ambientale ed ecologica attribuendo con l’art.34 carattere di obbligatorietà all’utilizzo di criteri ambientali minimi. Dal 2017 ad oggi, l’introduzione dei CAM ha rivoluzionato l’approccio progettuale delle Stazioni Appaltanti pubbliche e dei professionisti che con esse si interfacciano.  Il corso è dunque rivolto sia ai funzionari delle Stazioni Appaltanti, che svolgono un ruolo di grande responsabilità per la transizione ecologica, sia ai professionisti che offrono la loro competenza alle Pubbliche Amministrazioni. Durante il corso verranno illustrati i principali Criteri Ambientali Minimi in edilizia secondo il DM 23/06/22, anche attraverso esempi pratici.

Istruzione di qualitàLavoro dignitoso e crescita economicaCittà e comunità sostenibili
Organizzato da Ordine e Fondazione

Codice corso

2324-2325

CFP

8

Data

06/11/23

Dove

Sede OAT/Online

Scadenza iscrizioni

05/11/2023

Programma

In presenza presso la sede dell’Ordine degli Architetti di Torino, via Giolitti 1
o in webinar

Lunedì 6 novembre 2023 ore 14.00-18.00

  • 14.00-15.00 Le ricadute ambientali dei CAM e le attività Regionali
    GPP/CAM dalla nascita ad oggi, da strumento volontario a obbligatori
    GPP/CAM come strumento di sostenibilità
    CAM: non solo edilizia, dalla carta alle mense sostenibilità a 360°
    La quantificazione delle ricadute ambientali dell’applicazione dei CAM
    Evoluzione del GPP/CAM nel tempo sino alle ultime novità normative, importanza delle sue ricadute in ambito ambientale ed economico. Panoramica sui CAM “oltre l’edilizia” (Verde Pubblico, Rifiuti, Servizi Energetici ecc.), indicazioni relative agli strumenti messi in campo accompagnare l’applicazione dei CAM.
    Dott. Giorgio Pelassa, geologo– Funzionario Tecnico Regione Piemonte, Direzione Ambiente
  • 15.00-18.00 Primo approccio ai criteri ambientali minimi per il settore edilizio (I parte):
    I Criteri Ambientali Minimi in edilizia: il DM 23 giugno 2022
    Analisi e lettura dei nuovi criteri ambientali minimi per il settore edilizio, anche con il supporto di esempi pratici
    arch. Paola Leto–Esperto CAM, Esperto Gestione Energia, Esperto Protocollo ITACA Avanzato – Funzionario Ingegnere Architetto Ministero delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili

Lunedì 13 novembre 2023, ore 9.00-13.00

  • 9.00-11.00 Primo approccio ai criteri ambientali minimi per il settore edilizio (II parte):
    I Criteri Ambientali Minimi in edilizia: il DM 23 giugno 2022
    Analisi e lettura dei nuovi criteri ambientali minimi per il settore edilizio, anche con il supporto di esempi pratici
    arch. André Clos, Esperto CAM certificato
  • 11.00-12.00 I documenti complementari alla relazione CAM (struttura, contenuti ed esempi):
    Il PGR (Piano gestione rifiuti)
    Il PFV (Piano di fine vita)
    Il PDDS (Piano di disassemblaggio e di demolizione selettiva)
    Il “PAC” (Piano ambientale di cantierizzazione, o meglio il piano operativo di cantiere)
    arch. André Clos, Esperto CAM certificato
  • 12.00-12.50 Secondo approccio ai criteri ambientali minimi per il settore edilizio (lettura critica):
    Analisi delle “novità” introdotte dal DM 23/06/2022 nuovi CAM vs. vecchi CAM
    arch. André Clos, Esperto CAM certificato
  • 12.50-13.00 Dibattito e conclusioni

 

Quota di iscrizione

€ 82 (per presenza o webinar)
(importo esente iva art. 10 DPR 633/1972)

Le aziende e gli enti che iscrivono a questo corso da 3 a 5 dipendenti possono usufruire di uno sconto del 10% sul costo della quota. Per gruppi con più di 5 dipendenti lo sconto è del 20%. Per informazioni scrivici via mail.

Scadenza iscrizioni: il termine del 24/10/23 è stato prorogato al 05/11/23

Modalità di iscrizione

Accesso dai bottoni “iscriviti”.
Pagamento online con carta di credito o bonifico bancario.

Dopo l’iscrizione riceverai da segreteriacorsi@fondazioneperlarchitettura.it
le istruzioni per accedere al corso.

Le Pubbliche Amministrazioni all’atto di iscrizione dovranno scegliere alla voce “Dati di fatturazione” la dicitura “Dipendente”. Riceveranno una mail con le istruzioni per l’inoltro della determina/autorizzazione di impegno di spesa da parte dell’ente. Se l’iscrizione e il pagamento non sono eseguiti dalla PA, l’utente dovrà cliccare su “Privato in fase di iscrizione”.

RICONOSCIMENTO

Attestato per frequenza obbligatoria pari all’80% della durata complessiva

CFP per architetti: 8
CFP per ingegneri (solo Ordine Torino): come da proprio regolamento (
CFP per geometri: richiedere preventivamente se riconoscibile al proprio Collegio

DURATA E SEDE

8 ore

Sede OAT o webinar
(secondo iscrizione prescelta)

ACCESSIBILITÀ

Aperto a tutti

ATTIVAZIONE/RINUNCE

In caso di mancata attivazione dell’evento formativo o in seguito a rinuncia comunicata via mail entro la scadenza iscrizione originaria, la quota versata verrà rimborsata

REFERENZA SCIENTIFICA

Focus Group Energia e Sostenibilità